Che cos’è The Graph (GRT)?

The Graph è un protocollo open-source basato sulla DLT (Distributed Ledger Technology), progettato nello spirito della decentralizzazione per raccogliere dati blockchain senza intermediari. Il protocollo rappresenta un’API globale per l’indicizzazione, l’organizzazione e l’interrogazione dei dati, che viene resa facilmente accessibile ed elaborata nel linguaggio di programmazione GraphQL.

Con il lancio della mainnet di The Graph, il team ha aperto la strada alla completa decentralizzazione delle applicazioni, creando una rete di provider di servizi dove possono operare app decentralizzate (Dapps) e i dati blockchain sono facilmente accessibili. Con API aperte e pubbliche, chiamate sottografi, sulla rete possono operare migliaia di Dapps. La mainnet di The Graph ne ospita già centinaia. 

The Graph è stato oggetto di una vendita pubblica e di una privata, riuscendo a raccogliere 12 milioni di dollari dalla vendita pubblica di token. Il progetto ha raccolto altri 5 milioni di dollari da una vendita privata finanziata da Coinbase Ventures, Digital Currency Group e Framework Ventures. Anche Multicoin Capital ha investito 2,5 milioni di dollari in The Graph. 

Per far funzionare la mainnet di The Graph, la rete si basa sui nodi e fornisce un ambiente perfetto per sviluppare Dapps e per gli sviluppatori in generale, mentre gli indicizzatori, i curatori e i delegatori partecipano al markeplace con i token GRT. GRT è la criptovaluta nativa della rete The Graph ed è utilizzata per allocare le diverse risorse utilizzate all’interno dell’ecosistema The Graph.

Come funziona The Graph?

La DeFi (finanza decentralizzata) sta riscuotendo sempre maggiore seguito. Conseguentemente anche il protocollo The Graph sta diventando sempre più importante nella più ampia economia dell ecriptovalute. Il protocollo The Graph consente agli sviluppatori e ai partecipanti alla rete di utilizzare API pubbliche e aperte per costruire sottografi per varie Dapp, e per interrogare, indicizzare e raccogliere dati. Solo nell’aprile 2021, il servizio che ospita The Graph ha elaborato 20 miliardi di query.

La rete è supportata dal Nodo Graph che analizza il database blockchain usato dai partecipanti alla rete per organizzare i dati. Gli sviluppatori e i partecipanti alla rete possono utilizzare i token GRT per i costi di utilizzo e per la creazione di un sottografo. Indicizzando i dati, gli sviluppatori possono definire la struttura dei dati specificando come dovrebbero essere utilizzati dalle Dapps. Gli indicizzatori creano un mercato decentralizzato per le query in cui gli utenti possono pagare in GRT per utilizzare i servizi disponibili sulla rete.

La rete è strutturata per essere supportata da Delegatori, Indicizzatori e Curatori che forniscono servizi di cura e indicizzazione agli utenti a fronte di token GRT. Così i partecipanti al mercato sono incentivati a continuare a migliorare le API e a fornire dati con precisione. Al vertice della rete di The Graph, gli utenti che interrogano i sottografi possono pagare i partecipanti alla rete in token GRT attraverso un gateway. Nella gerarchia della rete di The Graph, gli indicizzatori sono operatori di nodi che mettono token GRT in stake per consentire l’indicizzazione e l’interrogazione. Gli utenti della rete possono realizzare e utilizzare applicazioni su Ethereum, IPFS e PoA attraverso GraphQL. In futuro dovrebbero essere accessibili altre reti.

Chi sono i fondatori di The Graph? (Storia di The Graph)

The Graph è stata fondata nel 2018 da Yaniv Tal, Brandon Ramirez e Jannis Pohlmann. L’esperienza personale di Tal gli aveva fatto comprendere quanto fosse difficile creare nuove Dapps su Ethereum. Con il suo team, Yaniv Tal ha creato The Graph con l’idea di progettare e lanciare la prima app decentralizzata di indicizzazione e interrogazione perché in quel momento sul mercato non c’era niente di analogo.

Nel 2020, il team ha lanciato la mainnet The Graph compiendo un passo avanti per decentralizzare completamente l’uso delle Dapps, aumentando anche il volume della generazione di sottografi sulla rete. L’obiettivo finale del progetto rimane quello di rendere Web 3 accessibile a tutti e agevolare la creazione di Dapps senza server o autorità centralizzate..

the graphThe Graph Convertitore

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Che cosa rende unica The Graph (GRT)?

La rete The Graph è stata lanciata come il primo progetto blockchain di questo genere. Come primo ambiente decentralizzato per l’interrogazione e l’indicizzazione dei dati per Dapps, The Graph ha un’utilità specifica. Ecco perché è un progetto interessante nel settore della blockchain e delle criptovalute. la sua peculiarità può anche riflettersi nel valore di The Graph..

L’unicità del progetto deriva anche dal suo scopo: fornire dati facilmente accessibili agli utenti sulla rete The Graph. Il protocollo viene gestito con il supporto dei partecipanti alla rete. Gli indicizzatori hanno il ruolo di operatori di nodi per creare un mercato unico per l’indicizzazione e l’interrogazione dei dati da diverse fonti blockchain sotto forma di reti come Ethereum..

Il Graph è il primo marketplace decentralizzato che affronta le difficoltà associate alla creazione di Dapps in termini di risoluzione dei problemi di indicizzazione e di proprietà.

Che cosa conferisce valore a The Graph?

The Graph ha un valore tecnico e di mercato in quanto i token GRT possono essere scambiati sul mercato delle criptovalute. molteplici fattori specifici contribuiscono a stabilire il valore di The Graph e la quotazione di GRT. Tra gli elementi che danno valore a The Graph c’è sicuramente la sua architettura blockchain. L’offerta totale, l’offerta circolante, le tempistiche del progetto, le caratteristiche tecniche, l’uso mainstream, i regolamenti, l’adozione, gli aggiornamenti, gli upgrade e altri eventi importanti definiscono il valore di mercato di The Graph.

Il valore intrinseco di The Graph è definito da ciò che il progetto è in grado di offrire agli utenti e all’economia in generale, in questo caso cura, indicizzazione e organizzazione altamente accessibili dei dati raccolti da altre reti. Il valore di The Graph è cresciuto anche con il lancio della sua mainnet nel 2020, perché il progetto si sta evolvendo verso l’obiettivo finale di permettere una completa decentralizzazione delle Dapps come gateway per il Web 3.

Quanti token The Graph (GRT) ci sono in circolazione?

The Graph è stata lanciata con una fornitura totale iniziale di 10 miliardi di GRT, con nuovi token emessi come premi di indicizzazione. Il tasso di emissione annuale di GRT è stato inizialmente impostato al 3%, ma è soggetto alla futura governance tecnica. The Graph sottopone a burning la commissione di prelievo a carico dei curatori, unitamente all’1% del totale delle commissioni di interrogazione del protocollo, soggetto anche a una futura governance tecnica. Questo significa che se GRT si rivelerà in fututo un asset inflazionistico o deflazionistico dipenderà dalla quantità di query elaborate da The Graph.

Il numero di token GRT in circolazione moltiplicato per il valore attuale di The Graph equivale alla capitalizzazione di mercato di The Graph, che definisce la sua posizione e la sua dominanza sul mercato.

Altri dati Tecnici

The Graph utilizza il Subgraph Manifest per indicizzare i dati raccolti dalle reti supportate, come Ethereum. Un sottografo viene descritto dalle regole predeterminate del Subgraph Manifest e contiene dati relativi a eventi blockchain e contratti smart prima che i dati stessi vengano memorizzati sulla rete e indicizzati dai partecipanti alla rete.

Il processo inizia con le Dapps che aggiungono informazioni alla rete grazie ai contratti smart, finalizzando dei dati registrati. I dati contengono informazioni sulle transazioni e tutte le altre informazioni relative alla fonte. Il nodo di The Graph filtra questi dati e li memorizza sulla rete. Le informazioni vengono raccolte in base alle query degli utenti. Essi possono inserire una query attraverso un sottografo e ottenere le informazioni richieste. In questo modello di token economy, il GRT viene usato per remunerare i partecipanti alla rete e pagare i servizi nel marketplace di The Graph.

Come viene resa sicura la rete The Graph?

La rete The Graph si affida a Indicizzatori, Curatori e Delegatori per mantenere la funzionalità della rete stessa e assicurare la blockchain. Gli indicizzatori gestiscono i nodi in un modello di governance decentralizzato, in competizione tra loro per offrire i migliori servizi sul mercato di The Graph ai prezzi più convenienti.

I curatori organizzano i dati raccolti e li classificano per pertinenza e accuratezza. I delegatori assicurano la rete indirettamente delegando i loro token GRT agli indicizzatori.

Come usare The Graph

La rete The Graph viene utilizzata per consentire un funzionamento ininterrotto, la creazione di Dapps, la racoclta e l’utilizzo dei dati raccolti dalle reti blockchain. Il token nativo, GRT, viene utilizzato da tutti i partecipanti alla rete per diversi scopi. GRT è essenziale nel sistema di remunerazione della rete in quanto gli indicizzatori, i curatori e i delegatori sono incentivati a migliorare e a gestire il mercato contemporaneamente.

I Delegatori possono mettere in stake i loro token GRT per delegare le loro partecipazioni agli Indicizzatori che usano GRT in stake per gestire i nodi della rete. I curatori vengono anche remunerati in GRT per i loro servizi di cura e gli utenti pagano i servizi di indicizzazione in GRT. I token GRT vengono utilizzati anche per sbloccare le Dapps disponibili attraverso la blockchain The Graph e le reti interoperabili. I partecipanti alla rete guadagnano GRT. I GRT possono anche essere scambiati sul mercato delle criptovalute.

Come scegliere un portafoglio The Graph?

The Graph (GRT) è un token di tipo ERC-20 e come tale può essere depositato in qualsiasi portafoglio di criptovalute compatibile con ETH e token ERC-20. I possessori di GRT possono scegliere tra portafogli mobili, online, hardware e desktop compatibili.

Alcuni dei portafogli hardware più diffusi dove depositare GRT sono Ledger Nano S e Trezor One. Rappresentano le opzioni più sicure in quanto offrono archiviazione e backup offline. Tuttavia tendono anche ad essere piuttosto costosi e a richiedere maggiori competenze tecniche, quindi si rivelano più indicati per utenti più esperti con grandi quantità di GRT. 

I portafogli software rappresentano un’altra opzione, sono gratuiti e facili da usare. Sono disponibili per il download come applicazioni per smartphone o desktop e possono essere custodiali o non custodiali. Con i portafogli custodiali, le chiavi private vengono gestite e salvate dal fornitore del servizio. I portafogli non custodiali utilizzano elementi sicuri sul tuo dispositivo per memorizzare le chiavi private. Anche se comodi, sono considerati meno sicuri rispetto ai portafogli hardware e possono essere più adatti a piccole quantità di GRT o a utenti meno esperti. Tra i portafogli desktop e mobili, le scelte più comuni per depositare e proteggere i GRT sono Exodus e Coinomi. 

Anche i portafogli online sono molto diffusi e tendono ad essere accessibili, gratuiti e facili da usare. Sono considerati portafogli caldi e possono rivelarsi meno sicuri delle alternative hardware o software. Dopo aver acuistato The Graph su un exchange di criptovalute, puoi scegliere di depositarli nel portafolgio proprio di quell’exchange. Tuttavia, se ti affidi alla piattaforma per depositare i tuoi GRT, dovresti scegliere un servizio affidabile con un track record di sicurezza e custodia. I portafogli online sono più indicati per piccole quantità o per i più esperti che fanno trading più frequentemente.

Kriptomat offre una soluzione di archiviazione sicura, permettendo di depositare e scambiare i token GRT senza problemi. Depositare i tuoi GRT con Kriptomat fornisce una sicurezza di livello enterprise e una funzionalità user-friendly.

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The Graph grt
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Proof of Stake di The Graph

The Graph non può essere oggetto di mining. Il sistema opera sulla base del meccanismo di consenso Proof-of-Stake. I delegati sulla rete possono mettere in stake i loro GRT delegandoli agli operatori dei nodi (Indicizzatori). I delegatori sono incentivati a partecipare alla rete dalle remunerazioni che ricevono, assicurando che la rete sia sempre sicura e operativa.

Conclusioni

The Graph è un progetto unico nel suo genere che crea un mercato nuovo e decentralizzato per dati accessibili provenienti dall’interoperabilità tra la mainnet di The Graph e le altre reti supportate. L’obiettivo finale degli ideatori di The Graph è di rendere il Web 3 facilmente accessibile, creando un ecosistema avanzato con architettura DLT dove le Dapps possano operare senza interruzioni. The Graph può anche essere scambiato sul mercato delle criptovalute e trader e investitori possono acquistare e vendere GRT per ottenere profitto. 

Domande frequenti su The Graph

Come acquistare The Graph?

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Come vendere The Graph?

Se possiedi già The Graph (GRT) in un portafoglio dell’exchange di Kriptomat, puoi venderli facilmente navigando nell’interfaccia e scegliendo l’opzione di pagamento desiderata.

Il valore di The Graph?

Il prezzo di The Graph è influenzato da molti fattori tradizionali come le news e gli sviluppi del progetto, il sentiment del mercato, il flusso di criptovalute sugli exchange e l’economia in generale. Oltre a tali fattori, la quotazione di GRT è influenzata anche dal numero di query che il protocollo elabora perché determina la domanda di GRT da parte degli utenti e il numero di commissioni di query sottoposte a burning.

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Il valore attuale di The Graph (GRT) è loading EUR.

Il volume di trading su 24 ore di GRT è loading EUR. GRT è attualmente al posto tra tutte le criptovalute per capitalizzazione di mercato totale, con una capitalizzazione di mercato di loading EUR. Ha un’offerta circolante di loading GRT.

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