Acquistare criptovaluta è facile (consulta la nostra guida: Come acquistare criptovaluta e conservarla in un wallet sicuro).
Ma come fare per guadagnare con le criptovalute?
Con l’evoluzione del mercato, sempre più persone sono disponibili a ricevere pagamenti in Bitcoin e altri asset digitali per la fornitura di beni e servizi.
Agli albori del Bitcoin, se non si era un miner, uno dei pochi modi per ottenerne era usando un faucet Bitcoin, che erogava BTC come ricompensa per l’esecuzione di semplici incarichi. Al giorno d’oggi, molte aziende lungimiranti, in particolare le startup tecnologiche, sono felici di pagare dipendenti e collaboratori autonomi in criptovalute. Analogamente, anche per i giocatori ci sono vari modi di accumulare satoshi (l’equivalente dei centesimi di Bitcoin) e guadagnare criptovalute semplicemente grazie allo streaming e all’engagement del proprio pubblico.
In questa guida, passeremo in rapida rassegna tutti i diversi modi in cui si possono guadagnare criptovalute.
Prenderemo in esame anche i vantaggi per le aziende che scelgono di pagare dipendenti e collaboratori autonomi in criptovalute, nonché di accettarle come modalità di pagamento.
Come guadagnare criptovalute come giocatore
L’industria dei videogiochi ha un valore di quasi 160 miliardi di dollari. Mentre in passato i giocatori non avevano alcuna possibilità di monetizzare le loro attività nel mondo virtuale, la situazione è cambiata grazie all’emergere di piattaforme di condivisione di contenuti come Twitch e DLive, di nuovi modelli di monetizzazione come i servizi in abbonamento e alla diffusione dei tornei eSport.
Secondo quanto afferma The State of Online Gaming 2020, un rapporto approfondito che si basa sulle risposte fornite da 4500 giocatori di tutto il mondo, oltre il 38% dei giocatori di videogiochi vorrebbe diventare un professionista, se facendolo fosse in grado di mantenersi economicamente. Chiaramente i successi astronomici di personaggi come PewDiePie (Felix Kjellberg), Nina (Tyler Blevins) e Preston Arsement sono serviti da ispirazione per un’intera generazione di gamer. È quindi naturale che altri giocatori desiderino imparare come guadagnare criptovalute giocando ai videogame.
Dato che i giocatori sono in gran parte giovani ed esperti di tecnologia, non sorprende che alcuni di loro preferiscano guadagnare criptovalute piuttosto che denaro corrente. Infatti, ci sono diverse piattaforme che permettono di farlo. In definitiva, dato che si tratta di persone che giocherebbero comunque, queste soluzioni sono sostanzialmente una risposta alla domanda come guadagnare criptovalute gratis dalle proprie attività quotidiane.
DLive è una piattaforma di live streaming basata sulla blockchain, che utilizza un proprio “sistema di premi virtuale a punti” chiamato Lemon. Nell’ecosistema DLive, Lemon è una valuta virtuale utilizzata per premiare i giocatori o pagare gli abbonamenti. Il prezzo unitario di Lemon è fissato a $0,012 USD e i giocatori ricevono i pagamenti con cadenza quindicinale. La soglia minima di pagamento è pari a 4.250 Lemon ($51 USD) ma, dato che DLive è di proprietà di TRON, i giocatori che non risiedono negli Stati Uniti possono anche richiedere il pagamento in TRX, BTT o stablecoin USDT. I Lemon non possono essere cambiati al di fuori della piattaforma.
Rally è una piattaforma un po’ diversa da DLive e Twitch. Essenzialmente, è stata progettata per permettere ai giocatori di guadagnare senza affidarsi a tali servizi, attraverso un’economia separata in cui i fan possono acquistare, regalare e detenere asset univoci detti Creator Coin. Dato che i Creator Coin sono esclusivamente associati allo streamer in questione e hanno un valore monetario come qualsiasi altro bene disponibile in quantità e volume limitati, possono consentire ai giocatori di guadagnare anche nel caso in cui vengano esclusi da una piattaforma o la abbandonino per altri motivi.
Per citare il cofondatore di Rally Amit Ranade, “I Creator Coin permettono ai creatori di contenuti di costruire un intero mercato completamente nuovo attorno al loro brand e alla loro community, dando la possibilità sia agli stessi creatori di contenuti che ai loro fan di prendere parte a un’economia dei creatori molto estesa”.
Twitch è un servizio di streaming di proprietà di Amazon con oltre 16 milioni di utenti giornalieri, che ha avuto un rapporto di amore-odio con la criptovaluta. All’inizio del 2018, la piattaforma ha accettato pagamenti degli abbonamenti sia in Bitcoin che in Bitcoin Cash, ma a metà del 2019 ha tacitamente abbandonato il supporto delle criptovalute. in seguito, nel 2020, Twitch ha cambiato di nuovo idea, arrivando a offrire uno sconto del 10% agli abbonati che pagavano in criptovaluta.
In pratica, Twitch ha ampliato il supporto di criptovalute a Ethereum (ETH) e stablecoin agganciati al dollaro USA come GUSD, USDC, PAX e BUSD. Anche se i giocatori di Twitch non possono, per il momento, guadagnare criptovalute, possono però accumulare asset virtuali nel gioco, detti Bit (ognuno del valore di 1 centesimo), che possono essere convertiti in valute fiat. È possibile che nel prossimo futuro Twitch permetterà ai giocatori di scambiare Bit in Bitcoin?
Naturalmente, non è necessario essere un giocatore professionista con un esercito di fedelissimi fan per guadagnare criptovalute giocando. Giochi di realtà virtuale immersiva come Decentraland, Sandbox e Somnium Space hanno le proprie economie e valute, il che significa che i giocatori possono comprare e vendere terreni virtuali e beni di gioco costituiti da token non fungibili (NFT). I giocatori possono sviluppare esperienze e far pagare l’ingresso ad altri, affittare terreni virtuali o partecipare a eventi gestiti da altri giocatori.
La piattaforma Enjin è specializzata nel coniare NFT per il mercato dei giochi e nell’aiutare gli sviluppatori (e a loro volta i giocatori) a integrare la blockchain e a monetizzare il gioco. Ad oggi, sono stati creati miliardi di asset, ognuno appoggiato a Enjin Coin (ENJ), un token ERC20 con valore reale. ENJ è disponibile per il trading su molte delle principali piattaforme di criptovalute del mondo.
Che ci crediate o no, esistono anche piattaforme disponibili a pagare chi guarda le imprese online dei giocatori in live streaming. La startup di San Francisco Refereum, per esempio, sta lavorando a modi di pagare gli spettatori in coin TRX di Tron e token BTT di BitTorrent, a seguito di un accordo di collaborazione stretto con queste aziende nel 2019.
Ci sono moltissime applicazioni decentralizzate (dApp), soprattutto su Ethereum, TRON e EOS, che introducono le possibilità di monetizzazione nel mondo del gioco online. Fino ad oggi, quella di maggiore successo è stata CryptoKitties, il cui obiettivo è allevare gatti di razza da collezione. Al culmine della popolarità del gioco virale, un giocatore ha venduto un CryptoKitty per un valore di ETH pari a 170.000 dollari.
Come guadagnare criptovalute come freelance
Non sei un giocatore? Non preoccuparti, ci sono molti modi per guadagnare criptovalute come freelance, qualunque sia la tua professione, sia come opportunità occasionale che come lavoro a tempo pieno.
I siti di lavoro freelance che accettano criptovalute comprendono:
• cryptogrind.com
• coinality.com
• crypto.jobs
• bitgigs.com
• blocklancer.net
• anytask.com
Naturalmente, un gran numero di datori di lavoro disposti a pagare in criptovalute lavorano già nel settore e cercano ingegneri, sviluppatori di smart contract, PR con contatti nel campo dei media che si occupano di blockchain, ecc.
Nuove reti di impiego continuano ad affacciarci su internet. Keep3r Network, per esempio, è “una rete decentralizzata di Keeper per progetti che hanno bisogno di devops esterni e per team esterni alla ricerca di offerte di lavoro come Keeper“. Si tratta di un processo piuttosto tecnico rispetto ai normali siti di offerte di lavoro, in cui le aziende possono registrare le posizioni presentando proposte da sottoporre all’approvazione della governance, ma è un’altra possibilità per chi cerca lavoro con le criptovalute.
Ci sono alcuni vantaggi nell’uso di queste piattaforme rispetto a portali freelance più affermati come Fiverr, Upwork e PeoplePerHour. Per cominciare, puoi garantirti un grado maggiore di privacy personale. Inoltre, puoi guadagnare anche se non hai un conto corrente: le criptovalute sono la cosa più simile a un valuta senza ostacoli e senza frontiere che possa esistere.
sulle tue criptovalute.
I freelance inoltre possono evitare le commissioni sempre più unique dei siti di offerta di lavoro tradizionali. Inoltre, c’è un altro problema: quando si viene pagati con bonifico, spesso l’elaborazione dei pagamenti richiede una settimana o più. E questo dopo che il sito si è già preso la sua parte.
Se sei un datore di lavoro interessato a pagare il personale o gli appaltatori in criptovaluta, una piattaforma come Bitwage può essere quello che ti serve per iniziare. Se sei un tipo creativo, scoprirai rapidamente come guadagnare criptovalute su questa piattaforma.
Guadagnare criptovalute come azienda
Come accennato, le aziende possono trarre profitto eliminando un intermediario (ad esempio la banca) e accettando la criptovaluta come modalità di pagamento. Transazioni veloci, sicure e a basso costo non sono l’unico vantaggio; le aziende attingono a una base di utenti più ampia, compreso 1 miliardo e 7 settecentomila persone nel mondo che non possiedono un conto corrente.
Anche se ci sono solo circa 55 milioni di utenti di wallet blockchain al momento della redazione di questo articolo, questo numero è in continua crescita. Dopo che PayPal ha recentemente annunciato di accettare le criptovalute, le monete elettroniche possono ora essere spese in 26 milioni di esercizi commerciali. Dato che nel mondo ci sono 346 milioni di conti PayPal, si tratta di una grande conquista per il settore.
In più, c’è un altro vantaggio per le aziende che permettono ai clienti di pagare in criptovalute: dato che i pagamenti blockchain sono irreversibili, non c’è rischio di riaddebito. In un sondaggio del 2019, la banca dati di rischio LexisNexis ha stimato che le aziende commerciali perdono fino a 3,13 dollari per ogni dollaro in costi di riaddebito.
Secondo coinmap.org, ci sono oltre 18.600 imprese che accettano direttamente criptovaluta, compresi bar, supermercati, negozi al dettaglio e tour operator. Ci sono, naturalmente, molti milioni di venditori al dettaglio che accettano Visa e Mastercard, che negli ultimi anni hanno entrambe iniziato a collaborare con una serie di piattaforme di criptovalute (Wirex, Revolut, Binance, Coinbase, ecc).
Le carte di debito cripto sono diventate comuni e, anche se il commerciante non riceve direttamente moneta elettronica (l’emittente della carta converte automaticamente il pagamento in valuta fiat), il coinvolgimento di aziende affidabili come Visa e Mastercard ha aiutato immensamente il settore, consentendo a qualunque utente di spendere i propri token per gli acquisti quotidiani.
Nel loro primo decennio di esistenza, si può dire che la speculazione abbia rappresentato la principale applicazione delle criptovalute ma, oggigiorno, ci sono infiniti modi per incrementare il tuo tesoretto in Bitcoin. Giocare, lavorare e vendere beni sono solo alcuni di essi. In qualunque modo tu scelga di guadagnare criptovalute, mentre incrementi le tue entrate stai anche contribuendo a rendere più forte il loro ecosistema.
NOTA
Il testo è a solo scopo informativo e non conta come consiglio di investimento. Non esprime l’opinione personale dell’autore o del servizio. Qualsiasi investimento o azione di trading è rischiosa, i ritorni passati non garantiscono ritorni futuri - rischia solo i beni che sei disposto a perdere.