Immagina di ereditare un anello d’oro o di riceverne uno in regalo. Probabilmente vorresti conoscerne il valore, no?
Allora potresti fare una ricerca su Google, trovare il gioielliere più vicino e fargli valutare l’anello.
Ma la valutazione non è tutto. Se l’anello era la fede nuziale di tua nonna, la sua esclusiva origine ne aumenta il valore. La valutazione di un gioielliere non può tenere conto del valore unico che esso rappresenta per te. Dato il suo significato familiare, non può essere paragonato ad altri anelli.
Gli anelli che non hanno valore affettivo, che non hanno un valore univoco, sono fungibili. Il termine ”fungibile“ deriva dal linguaggio giuridico e significa generico, intercambiabile con oggetti identici.
L’anello di tua nonna, quindi, non è fungibile. È unico a causa del suo significato.
La maggior parte dei coin e dei token di criptovaluta sono fungibili. Un coin Ether è uguale a tutti gli altri. Ma alcuni token sono associati a oggetti unici del mondo reale, ad esempio a opere d’arte.
Quando acquisti i token, stai acquistando una quota o l’intera proprietà di quell’opera d’arte, unica al mondo. Questa proprietà viene rappresentata da un NFT, che significa “token non fungibile”. I token NFT funzionano in pratica come un numero di serie: hanno una relazione univoca con i beni online o offline a cui sono associati.
Ogni token fungibile ha esattamente lo stesso valore, mentre i token non fungibili possono avere ciascuno un valore esclusivo, basato sulla relazione del coin NFT con un asset sottostante. Ciò significa che gli NFT vengono acquistati e venduti in base a fattori di mercato, tra cui la rarità, il valore intrinseco, il potenziale di investimento e la rilevanza dell’asset loro associato.
Quanto è grande il mercato NFT?
Un dato di cui tenere conto è che tre progetti da soli – il marketplace NFT Opensea, i meme NFT da collezione e i personaggi dei cartoni animati di Cryptopunks, e gli NFT legati allo sport di Axie Infinity – hanno generato più di 8,5 miliardi di euro di vendite. Non c’è da meravigliarsi che i ricchi, i quasi-ricchi e gli aspiranti ricchi si stiano affrettando a investire nella tecnologia NFT.
A cosa serve un NFT?
I token non fungibili hanno molti potenziali utilizzi. Una delle applicazioni più importanti degli NFT crypto sono il giochi blockchain, in particolare in ambienti visivi immersivi simili al metaverso. Gli NFT stanno anche acquisendo popolarità nel mondo dell’arte e delle collezioni a scopo di investimento.
Gli NFT nei giochi
Ai giocatori piace l’idea di possedere in modo esclusivo armi, veicoli, abiti, immobili, personaggi e altri oggetti legati a un gioco. Nel tempo, sviluppano un forte attaccamento alle loro risorse di gioco. Gli NFT sono un buon modo di rappresentarlo.
Una volta creata o acquistata una risorsa di gioco NFT, potresti ad esempio usarla in diversi giochi, passando da uno all’altro con lo stesso avatar personalizzato o la stessa spada magica.
Ad esempio, la piattaforma di gioco Decentraland utilizza gli NFT per rappresentare le risorse esclusive di un giocatore. Decentraland comprende al suo interno un vivace mercato in cui i giocatori possono vendere e acquistare NFT.
Alcuni NFT si guadagnano raggiungendo gli obiettivi del gioco. Altri vengono acquisiti per mezzo di treasure box o acquistati sui mercati NFT.
Gli NFT piacciono ai giocatori. Piacciono ancora di più agli sviluppatori, che sperano di guadagnare bene se i loro NFT diventano popolari tra i giocatori.
Tra i magnati degli NFT più famosi del mondo, c’è il rapper Snoop Dogg, che invita i fan a una festa in piscina in una versione virtuale della sua villa reale, realizzata all’interno di una piattaforma di gioco chiamata The Sandbox. All’interno del gioco i fan possono ammirare la collezione di opere d’arte, le auto e i pezzi di arredamento del rapper, oltre ad acquistare biglietti per eventi e NFT da collezione.
Rivoluzioni NFT nell’arte
Quando si pensa agli NFT, la prima associazione che viene in mente può essere l’arte. La tecnologia NFT si è fatta strada nella pop art e persino nel mondo dell’arte ufficiale.
Uno dei primi e più famosi esempi di arte NFT è stato un collage digitale intitolato Everydays – The First 5000 Days. L’NFT è stato venduto all’asta da Christie’s incassando quasi 60 milioni di euro.
Da allora, molte case d’asta di opere d’arte hanno sperimentato le vendite di NFT, spesso mettendo all’asta quote di proprietà di pezzi che rimangono esposti in musei o gallerie. Nel luglio del 2021 la casa d’aste svizzera Artemundi ha collaborato con una banca specializzata in investimenti digitali per mettere all’asta 4.000 azioni di un dipinto di Picasso del 1964 intitolato Fillette au béret. Il dipinto rimane in un caveau climatizzato dove non è visibile al pubblico, compresi coloro che acquistano gli NFT e ne possiedono una quota. Le offerte per gli NFT sono partite da più di 5.000 euro.
Quando un’opera d’arte viene venduta o messa all’asta come NFT, la proprietà può essere esclusiva e trasferibile. Quindi il pezzo può essere rivenduto a un prezzo più alto. Ma di solito questa forma di vendita non include la proprietà fisica dell’opera d’arte né i suoi diritti di proprietà intellettuale. Questi aspetti della proprietà tecnicamente possono essere venduti insieme all’NFT, ma in genere non è così.
NFT da collezione
Tra gli NFT più diffusi ci sono quelli da collezione. Tipicamente si tratta di piccoli file jpeg realizzati nell’ambito di una raccolta, come ad esempio CryptoPunks e Bored Apes.
I file delle immagini hanno un valore intrinseco minimo tranne che per i collezionisti. Poiché ogni immagine è unica, i fan che stanno cercando di completare una collezione possono pagare migliaia di euro per un semplice NFT.
Alcuni collezionisti desiderano possedere un NFT particolarmente ambito o una raccolta completa. Altri prevedono di poter trarre vantaggio dall’aumento dei prezzi, vendendo prima o poi le proprie collezioni.
NFT di celebrità e sportivi
Su una serie di piattaforme, le squadre sportive e personaggi dello spettacolo hanno creato degli NFT per i propri tifosi e fan. Acquistandoli, gli appassionati sostengono i loro beniamini e, in cambio, hanno il privilegio di avere un legame più stretto con loro.
Ad esempio, i titolari degli NFT di una squadra di calcio potrebbero essere chiamati a votare quale immagine della mascotte del club sarà scelta per decorare la parete degli spogliatoi o quale canzone verrà suonata nello stadio quando la squadra scenderà in campo.
Altri vantaggi potrebbero includere biglietti scontati, posti speciali agli eventi, l’opportunità di incontrare star dello sport e celebrità o sconti sul merchandising.
Gli NFT come investimento
Se acquistando un NFT non si ottiene l’opera d’arte fisica a esso associata o se l’NFT è semplicemente un file jpeg facilmente copiabile, è naturale chiedersi come sia possibile che l’NFT abbia un valore.
È l’unicità degli NFT a determinare il loro valore. Ogni NFT è una risorsa digitale unica nel suo genere e quelle più popolari vengono scambiate a prezzi elevati sui mercati di NFT. Molti NFT includono condizioni che prevedono che i loro proprietari originali ricevano una percentuale del prezzo della transazione ogni volta che gli NFT verranno venduti in futuro. Se ci pensi, quindi, pagare poche centinaia di euro per un NFT che tra pochi mesi potresti rivendere per varie migliaia, si trasforma in un investimento intelligente.
Sulle piattaforme, gli NFT vengono scambiati come le figurine sportive o giocattoli da collezione. Hanno un valore esclusivo principalmente per altri collezionisti. Il valore di un NFT particolarmente ambito può arrivare a migliaia, se non addirittura milioni, di euro.
In conclusione
Gli NFT sono token, proprio come i Dogecoin e i Litecoin. Non sono però delle criptovalute, a causa della loro unicità. Il loro valore non deriva dall’utilità per effettuare transazioni finanziarie, ma dal fatto di essere associati a particolari asset digitali o reali.
Il collegamento tra NFT e criptovalute deriva dall’utilizzo della blockchain per stabilire la proprietà e registrare le transazioni. La maggior parte degli NFT può essere facilmente acquistata in criptovalute.
Se desideri sostenere la tua squadra del cuore, migliorare la tua immagine nei videogiochi o speculare su asset digitali, gli NFT potrebbero far parte del tuo futuro.
Ci auguriamo che il nostro rapido excursus sui mercati NFT sia stato interessante. Ora, se qualcuno chiede “Cosa sono gli NFT crypto?”, sai la risposta.
NOTA
Il testo è a solo scopo informativo e non conta come consiglio di investimento. Non esprime l’opinione personale dell’autore o del servizio. Qualsiasi investimento o azione di trading è rischiosa, i ritorni passati non garantiscono ritorni futuri - rischia solo i beni che sei disposto a perdere.