La maggior parte degli investitori pensa a valute, token e progetti redditizi, non alle reti blockchain che li supportano. Hanno perfettamente ragione.
Comprendere la tecnologia blockchain era fondamentale nei primi giorni dopo il lancio delle criptovalute e dei criptoinvestimenti, ma oggi è ragionevole investire e fare profitto senza pensare all’argomento blockchain.
Ancora, le blockchain sono affascinanti, sia come base di ogni criptovaluta moderna che per come differiscono le une dalle altre. Ecco una carrellata delle blockchain più utilizzate nel settore delle criptovalute.
Un breve background
Prima di iniziare, assicuriamoci di parlare la stessa lingua. Se non ti è chiaro che cosa sia un database blockchain peer-to-peer e perché sia fondamentale per le criptovalute, dai un’occhiata alla nostra panoramica,
“Che cos’è la tecnologia Blockchain e come funziona?”
In molti casi, la blockchain e la criptovaluta associata sono così strettamente legate tra loro che non ha senso parlarne separatamente. La blockchain del Bitcoin è la base del Bitcoin. Ecco a cosa serve. La risposta alla domanda “Quale blockchain usa Bitcoin?” trova una risposta semplice e ovvia.
Per lo stesso motivo, Ether funziona sulla blockchain Ethereum. Litecoin, XRP, Eos, Tron, Monero, Solana, Stellar, Neo e Dogecoin sono tutti implementati sulle loro proprie reti blockchain.
Ma la storia non è così semplice. Alcune criptovalute sono implementate su blockchain esistenti. Ad esempio, Maker, Uniswap, Chainlink, Axie Infinity, Aave, Compound, SushiSwap, Status, Kyber Network, Basic Attention Token e Decentraland sono tutte basate sulla blockchain Ethereum.
Le differenze tra questi due gruppi generalmente non sono importanti. Tutte le criptovalute impiegano metodi di crittografia blockchain per garantire la sicurezza dei dati e la convalida delle transazioni. Anche se blockchain diverse utilizzano meccanismi di consenso diversi, tutte aggiungono blocchi attraverso un processo di convalida. Tuttavia, c’è una differenza tra le criptovalute che hanno le proprie blockchain e quelle che sono ospitate su reti blockchain esistenti.
Quando una criptovaluta è la valuta nativa della sua blockchain, ci riferiamo alle sue unità di denominazione come monete. Ether, NEO e Dogecoin sono tutte monete.
Quando la criptovaluta è ospitata su una blockchain esistente, ci si riferisce ad essa come a un token. MakerDAO, Chainlink e BAT sono tutti token perché sono ospitati su Ethereum invece di avere blockchain proprie.
Identificare le Migliori Reti Blockchain
Il Bitcoin rappresenta quasi il 40% del valore delle criptovalute mondiali, quindi è ragionevole dire che la blockchain Bitcoin è la più diffusa. È certamente quella che contiene il maggior valore all’interno.
Ma è altrettanto vero che la blockchaini Ethereum è la più popolare. Quanto è grande la blockchain di Ethereum? Dipende da come la si misura. Nel 2021, il numero totale di transazioni su Ethereum ha superato per la prima volta il numero di transazioni di Bitcoin. Poiché Ethereum è la rete di base per tante criptovalute – e anche per la maggior parte dei NFT – è ragionevole identificare Ethereum come la rete blockchain più popolare al mondo.
La maggior parte delle altre reti ampiamente utilizzate esistono per superare le limitazioni delle blockchain esistenti.
Ad esempio, la blockchain Solana è destinata ad essere la base per le criptovalute e le applicazioni distribuite. Come Ethereum, il protocollo Solana supporta il codice eseguibile sotto forma di contratti smart. Il vantaggio di Solana è che il suo unico meccanismo di consenso Proof of History permette alla rete di elaborare decine di migliaia di transazioni al secondo. Questa è una considerazione importante per una rete mondiale. Come confronto, Bitcoin supporta 7 tps ed Ethereum circa 15 tps. Questa blockchain innovativa addebita anche molte meno commissioni di transazione rispetto a Ethereum. Non c’è da meravigliarsi che stia crescendo rapidamente in popolarità.
Dogecoin è stato creato per gioco nel 2013, ma è diventata una moneta seria. Almeno una parte di questa trasformazione risiede nel fatto che la blockchain Dogecoin gestisce le transazioni circa 10 volte più velocemente della blockchain Bitcoin.
La rete blockchain Chia utilizza un meccanismo di consenso denominato “Nakamoto”. Questo meccanismo Proof of Time and Space utilizza solo lo 0,16% del consumo annuale di energia di Bitcoin, sostiene Chia, e lo 0,36% rispetto a Ethereum.
La blockchain XRP Ledger di Ripple è stata creata per supportare RippleNet, una rete internazionale destinata a eseguire trasferimenti istantanei di denaro in tutto il mondo – sia criptovalute che valute fiat.
La blockchain Monero è stata creata con un’enfasi sulla privacy. Tutte le blockchain criptano le informazioni di identificazione personale, ma il protocollo Monero include caratteristiche aggiuntive per oscurare tutte le informazioni sulle transazioni.
Esigenze diverse, Blockchain diverse
Bastano solo pochi minuti per capire che ogni rete blockchain si prefigge uno scopo distinto. Alcune sono state create per sostenere una particolare iniziativa o progetto – o anche una singola applicazione, in particolare nel mondo della finanza decentralizzata.
Altre sono state create per sostituire le blockchain esistenti che soffrono di limitazioni tecniche. La programmabilità di Ethereum la fa funzionare come un sistema operativo per applicazioni e risorse basate sulla blockchain. La rete Bitcoin ha tutte le caratteristiche necessarie affinché la sua valuta possa diventare un sostituto generale per le valute emesse dai governi.
NOTA
Il testo è a solo scopo informativo e non conta come consiglio di investimento. Non esprime l’opinione personale dell’autore o del servizio. Qualsiasi investimento o azione di trading è rischiosa, i ritorni passati non garantiscono ritorni futuri - rischia solo i beni che sei disposto a perdere.